MELODIE ESTATICHE
Laboratorio di canto indiano
devozionale artistico
Descrizione generale del progetto
La pratica del canto sacro indiano genera beatitudine e armonizza profondamente le vibrazioni psicofisiche, purificandole e affinandole. Grazie ad essa, vedremo gradualmente fiorire la nostra voce, come una piccola, deliziosa figlia che da tempo attendeva di risvegliarsi per irradiare le sue energie. Scopriremo anche la qualità estatica della voce, che evoca livelli spirituali e si fa ponte verso il divino.
Nei cicli d’incontri proposti, apprenderemo:
- suggestivi canti devozionali (bhajan, shloka, stotra e mantra) musicati in forma classica o semiclassica;
- alcune old Bollywood songs devozionali
- pronuncia, trascrizione e traduzione dei testi dei canti
- elementi di tecnica vocale indiana: intonazione, corretta emissione e respirazione, vocalizzi per sviluppare duttilità ed estensione
- introduzione allo studio dei raga
Il corso è aperto a tutti e non occorre alcuna preparazione preliminare. Si darà il più possibile attenzione a momenti individuali e alla specificità della voce dei singoli partecipanti. Verrà adottata nelle lezioni la tonalità impiegata per la maggioranza delle voci femminili.
Una via mistica e artistica particolarmente indicata:
- per studenti/docenti di canto, musicoterapia e recitazione, che scopriranno nuove, entusiasmanti possibilità espressive dello strumento-voce
- per allievi/insegnanti di yoga e ricercatori spirituali, che potranno inserire la loro pratica in una cornice più gioiosa e profonda.
Ascolta alcuni brani nella pagina “Musica”
Voce: Cristiana Tretti
Docente: Cristiana Tretti. Studiosa di mistica ebraica e di buddhismo indo-tibetano, ha conseguito i diplomi Is.I.A.O di base e perfezionamento in lingua e cultura tibetane e si è dedicata per tre anni anche al sanscrito. Ha studiato canto operistico per nove anni, nel registro di soprano lirico, con la maestra Angela Nascimbeni, squisita belcantista allieva della grande Lina Pagliughi. Dal 2009 studia il canto indiano classico e semiclassico. In particolare, dal 2016 ad oggi, in relazione allo studio dei raga e del canto devozionale artistico, è sotto la guida di Supriyo Dutta (maestro di canto classico khayal residente a Kolkata). Nelle fasi iniziali del percorso, dapprima ha studiato con la maestra indo-mauriziana Reena Sukrani Nobaub; poi, negli anni 2013-2016, ha seguito presso il Conservatorio A. Pedrollo di Vicenza il corso “Musica vocale dell’India”, condotto da Patrizia Saterini e Barbara Zoletto. Dal 2015 al 2017 ha seguito lezioni individuali con T.V. Ramprasadh, maestro di canto classico carnatico residente a Chennai. Dal 1998 al 2015 ha inoltre frequentato numerosi seminari e/o lezioni private di canto indiano, con Amelia Cuni, Neela Bhagwat e altri maestri. Nel 2017 ha pubblicato il cd «Melodie estatiche. Canti sacri dell’India» (Cabiria Records). Per anni ha tenuto a Milano seminari mensili, presso la Yoga Shala diretta da Elena De Martin (canto indiano) e presso il Centro studi tibetani Mandala (mantra del buddhismo indo-tibetano e versi di poemi buddhisti in sanscrito o tibetano, musicati con sonorità tradizionali).